domenica 5 aprile 2015

"Mi sembrava di essere sollevato da terra e di osservare quello spettacolo dal cielo" (Charles Dickens).

Quanto può essere scioccante per un italiano in Canada scoprire che qua Pasquetta non esiste?? Non sanno cosa siano le grigliate di Pasquetta, o le scampagnate o se è un anno fortunato la prima gita al mare. Non sanno cosa si perdono. O forse è meglio così, che voglio dire, con i 5-6 gradi di questi giorni non so quanto possa essere invitante una grigliata all'aperto!

Qua è giorno di festa Good Friday, il venerdì santo. Per cui venerdì...

NIAGARA FALLS!

Credo che ci sia solo una parola per descrivere quel posto:

A M A Z I N G!

È davvero incredibile! È uno spettacolo inspiegabile! Il rumore dell'acqua, gli schizzi che ti arrivano addosso... Non vedo l'ora che sia bel tempo per poterci tornare e fare l'escursione con il Maid of the Mist, il battello che ti porta fin sotto le cascate! Che tanto ora che sono un membro del Casino posso tornarci quando voglio a soli 7$ Round Trip.



Ma partiamo dall'inizio. Ci siamo incontrate io, Nataliya, Kumiko ed Elina a College Station, a due fermate di subway da dove abito. Avevamo prenotato con una compagnia di bus chinese, che per una qualche promozione fa viaggi a/r a Niagara Falls a 15$(prezzo pieno 35$, che rispetto alle altre compagnie è comunque buono).



Se però sei membro del Casino paghi 7$. Per cui ovviamente appena arrivate a Niagara Falls abbiamo fatto la membership card! Per cui dalla prossima volta basterà esibire la mia card e il viaggio mi costerà solo 7$. Sono una giocatrice d'azzardo certificata! E con la mia perdita di ben 5$ (ma ad un certo punto ne stavo vincendo 15, ma ho tentato il colpaccio ed ho perso tutto) ho quasi dichiarato bancarotta!! Ahahahaha!



Dopo 2 ore e mezza di pullman, in cui gli annunci venivano fatti in chinese e poi in inglese, siamo arrivate a Niagara Falls. La cosa che mi sconvolge sempre da questa parte del mondo è come riescano a valorizzare e a rendere attrattive tutte le cose naturali che hanno. Io credo che se fossero in Italia, le cascate del Niagara, sarebbero molto probabilmente recintate ed accessibili solo pagando un ticket. Un caro ticket. Che quasi sicuramente scoraggerebbe i turisti. E vogliamo parlare della manutenzione che non verrebbe fatta?!? Qua invece hanno preso queste cascatine, non tanto alte(52 mt di salto, la delusione nel rendersi conto che sono così basse è stata pari alla delusione nel vedere la Torre di Pisa), e ci hanno costruito intorno un impero. Lasciando la zona delle cascate vere e proprie incontaminata, ma costruendo una città intorno, con cose spettacolari. Hotel & motel a non finire, Casino, Hard Rock Cafe, 3D e 4D theatre movie, case degli specchi, case degli orrori, Movieland e un sacco di altre cose! Kumiko che ha vissuto a San Francisco ha detto che ci assomiglia tanto, ma forse più per i sali e scendi che ci sono! Per quello che ho potuto vedere io la paragonerei a Las Vegas. E ovviamente mica paghi per vedere le cascate! Perché mica son scemi loro: se tu vai a vede le cascate, for free, ovviamente poi mangi li, o comunque compri qualcosa li, ed ovviamente sei più ben disposto a farlo se non hai dovuto pagare nulla per vedere le cascate. E così questo grande carrozzone porta sicuramente turismo e quindi introiti.



















Anyway, passiamo alle cascate vere e proprie. Siamo arrivate dalla parte delle cascate Americane (American Falls) separate dall' Isola delle Capre (Goat Island) dalle Cascate a Velo Nuziale (Bridal Veil Falls). Quando siamo arrivate sono rimasta a bocca aperta. Lo spettacolo è incredibile, e tutto è reso ancora più incredibile dal fatto che, non facendo ancora caldo, non si sono ancora sghiacciate del tutto, per cui vedi quest'acqua cadere su blocchi di ghiaccio giganteschi.







Camminando, camminando siamo arrivate sul lato Canadese, alle cascate a Ferro di Cavallo (Horseshoe Falls, per la loro forma circolare). Se dal lato Americano sono rimasta a bocca aperta, dal lato Canadese ho perso bocca, mascella e gran parte della mia capacità di mimica facciale da quanto sono rimasta colpita. Sono davvero suggestive. Il tutto reso ancora più bello da questa nube di nebbia che stazionava in mezzo a tutta l'area (per cui le foto non rendono nemmeno la metà del grandioso spettacolo a cui ho assistito!). È davvero incredibile la natura. Quanto può essere potente e incredibile la natura? E poi il rumore dell'acqua, che scorre con davvero una potenza inimmaginabile, e gli schizzi che ti colpiscono, che ti fanno chiedere "è la pioggia o sono le cascate?"













Purtroppo, e mi dispiace, le foto non rendono.But no problem! È una di quelle cose assolutamente da vedere, credo!

Siamo poi ritornate indietro, passando sempre dal lato Americano, e riguardandole, dopo aver visto il lato Canadese, l'unica cosa che viene da dirti é "Ma che é 'sta cacata??" Ahahahahaha!

Sono stata felice di vedere le cascate con le ragazze. Perché questo é stato l'ultimo viaggio in terra canadese di Kumiko. Venerdì, infatti, lascia Toronto e inizia il suo Europe Trip ;( Mi mancherà, davvero. È proprio brutto sapere che non avrò più una Kumiko a cui rompere le balle ;(

E poi, volete mettere trovare questa locandina pubblicitaria dentro al casino?? Che visto che in Italia non se li caga più nessuno, hanno deciso di espatriare anche loro! È proprio il paese delle opportunità questo ;)



Sabato sono stata con Kumiko al Pillow Fight. Io continuo a dirlo che 'sti Americani sono pazzi! Ma è comunque un evento che si tiene in parecchie città nel mondo. Ma sono grandiosi da queste parti: dovevate vedere con quanta foga e quanto impegno si tiravano i cuscini addosso. È stato organizzato davanti al City Hall, in questa piazza davvero bella, nella sua semplicità. Toronto continua a stupirmi, e credo che lo farà sempre, perché è una città in continuo movimento. Come continua a stupirmi il suo essere così cosmopolita, così multiculturale. È una cosa davvero incredibile! Non si può nemmeno spiegare, perché é davvero troppo difficile da fare.

















Domenica sono stata a cena con Nataliya e Kumiko. Era il compleanno di Kumiko, per cui abbiamo festeggiato a nostro modo;)
Io e Nataliya abbiamo comprato una bandiera del Canada, e ci abbiamo scritto sopra il nostro pensiero per Kumiko, e delle caramelle ;)
Kumiko si è emozionata. Ha pianto, patatina! E ci ha detto che è eccitata per il suo prossimo viaggio in Europa, ma dispiaciuta è triste di lasciarci qua ;( Anche lei mancherá tanto ;)



PIRLE SETTIMANALI:

-Sono finalmente riuscita ad essere cazzona a far ridere le persone in una lingua non mia. E credetemi, credo sia davvero difficile farlo. Vuoi per la lingua in se, vuoi per questioni culturali e di background. Ma ho suscitato l'ilarità delle ragazze a Niagara Falls, e durante una lezione di questa settimana ho detto non so quale boiata delle mie e ho fatto ridere la classe intera. Mi sento molto fiera di me. Came on Sara, came on!

-Per la saga "meniamocela" durante una lezione a scuola un mio classmate ha detto in sostanza che me la cavo molto bene con la lingua, infatti si chiedeva come mai io frequentassi ancora il corso. Gli ho risposto che se per quanto riguarda la listening e la reading poteva anche avere ragione, per lo spelling ed il writing non ci sono proprio. Ed un altro mi ha detto che per passare il test dovrebbe studiare con me perché sono brava. A' rega', ma che problemi c'avete?? Ma nun lo vedete che mi arrampico sugli specchi una volta si e l'altra pure e sbaglio a coniugare anche il più semplice verbo?? E infatti il mio problema è proprio nelle due parti di test dove la grammatica, almeno un minimo, devi saperla. Ed io non la saccio!

-Ma che idea fantastica ho avuto per il regalo di compleanno-partenza di Kumiko? La voglio anche io la bandiera con le dediche. Obbligherò tutti qua a farmela, perché mi piace assai come cosa!

-fa sempre molto ridere quando lo scambio linguistico ;)



Inglese
Italiano
Russo
Giapponese
Coreano



I primi due caratteri significano "Sara", gli altri due "Maestra".

-Qua un giorno è primavera e l'altro è inverno pieno. Parlo spesso del clima, ma questo inverno troppo lungo mi sta mettendo a dura prova. Vogliamo parlarne della neve, ancora, in questi giorni? No, perché a me sinceramente ha leggermente rotto le scatole questa neve! Già la maltolleravo in Italia, in città, quelle sporadiche volte che si faceva viva, qua la sto iniziando ad odiare. E dire che il clima e il silenzio quasi irreale che c'é le notti di neve in Italia lo adoro. Qua odio anche quello ormai! Che poi qua per loro fa caldo, ma per me 5 gradi non vogliono dire primavera. Per me 5 gradi sono da giacca pesante e sciarpa, non da shorts e t-shorts. Ma qua evidentemente gli autoctoni hanno un'altra concezione di freddo, visto come vanno vestiti in giro. E, forse l'ho già detto ma mi ripeto, gli UGG non sono stivali per questo clima. Non lo sono nemmeno per l'Italia, figuriamoci qua. Sono stati inventati dagli Australiani, come può la gente pensare che possano andar bene qua??

-La DILUSIONE nello scoprire che il cioccolato Kinder ha un sapore totalmente diverso da quello italiano. E mi ha confermato la stessa cosa anche Nataliya, che mi ha detto che anche in Russia il sapore è diverso da quello canadese, più buono. Io non so come sia il cioccolato Kinder in Russia, ma so benissimo com'è quello italiano, e non è per nulla come quello che ho mangiato qua!

Io parto sempre con le migliori intenzioni di non scrivere un poema. Mi dico "non ho nulla da raccontare, non ho fatto niente", e invece man mano che scrivo esce fuori di tutto;)

Ed anche Pasqua è passata. Sento tanto la mancanza di tutto, ma Nataliya dice che il primo anno è il più duro. Io lo spero ;)

Hugs and kisses for you, guys!

I love you so much!!